Una è stata recentemente scoperta con il contributo
dell’Osservatorio della Montagna Pistoiese, l’altra si può
osservare, in zone con poco inquinamento luminoso, anche ad occhio
nudo
GAVINANA. Due sono le comete che, in questo mese di
dicembre, stanno vagando all’interno del nostro sistema solare.
Una è visibile ad occhio nudo, anche se con qualche difficoltà,
ed è già stata ribattezzata la “Cometa di Natale”.
Quest’oggetto poco luminoso, il cui nome astronomico è
46P/Wirtnanen, ha un periodo di rivoluzione di poco superiore ai 5
anni.
È stata scoperta il 17 gennaio 1948 dall’astronomo statunitense
Carl Alvar Wirtanen.
I giorni in cui sarà maggiormente visibile saranno tra il 12
dicembre, quando arriverà al punto più vicino al Sole e il 16
dicembre, quando raggiungerà la distanza minima con la Terra.
Luogo ideale per l’osservazione è ovviamente la zona di Pian
dei Termini a Gavinana dove sorge, non a caso, l’Osservatorio
Astronomico.
E proprio il piccolo gioiello della Montagna Pistoiese ha
recentemente contribuito, così si legge sulla pagina Facebook del
Gamp Gruppo Astrofilo della Montagna Pistoiese, alla scoperta di una
nuova cometa, un oggetto di piccole dimensioni che vaga nel sistema
solare con un periodo di 130 anni.
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