lunedì 10 dicembre 2018

spicchi d’appennino
I VERDI PRATI DI MANDROMINI

Nel poema di Giuseppe Tigri del 1868 e in una rara immagine tratta da una cartolina d’epoca

GAVINANA. L’immagine, tratta da una cartolina d’epoca inviata da Fabrizio Bertelli, ritrae il podere e i campi terrazzati e ben curati di Mandromini.

Giuseppe Tigri, così descriveva, ne Le selve della Montagna Pistoiese, la località posta nella valle del torrente Verdiana, che “vollero che avesse origine da Diana, dea della verdura, o dal dio Viridiann che veneravan gli Etruschi”.

E sonvi prata al Mandrominio monte
Verdissime così, che a molte mandre
Porgon fra i ruscelletti ivi scorrenti
Nell’estiva stagion grata pastura.

Giuseppe Tigri
___

Giuseppe Tigri, Le selve della Montagna Pistoiese, Felice Paggi, Firenze, 1868

Nessun commento:

Posta un commento