martedì 4 dicembre 2018

montagna da scoprire
SORANA E GAVINANA, DUE BORGHI, UN’UNICA GRANDE STORIA

Un epigrafe ricorda i fatti di guerra di oltre 500 anni fa che interessarono questa parte di Appennino

Sorana
SORANA. Sorana è un piccolo e grazioso borgo della Svizzera Pesciatini.

Su di un edifico della piazza è collocata una la lapide commemorativa in marmo, in perfetto stato di conservazione, del 1935.

L’iscrizione rimanda ai fatti di guerra di oltre 500 anni fa, quando Francesco Ferrucci, comandante in campo dell’esercito della Repubblica Fiorentina, attraversò questa parte di appennino, nel viaggio di avvicinamento che lo doveva condurre, passando da San Marcello e Gavinana – dove trovò la morte – a Montale e quindi a Firenze, per rompere l’assedio delle truppe imperiali di Carlo V, che da quasi un anno cingevano d’assedio la città gigliata.

L’autore dell’epigrafe lega i due piccoli borghi e ricorda ai posteri il tributo di sangue, dato per la “gloria di Gavinana”, da questo paese.

Epigrafe commemorativa
SORANA
CHE ALLA GLORIA DI GAVINANA
DAVA SETTE DEI SUOI FIGLI
RICORDA AI VENTURI
IL PADRE ANDREA SANSONI
AGOSTINIANO SCALZO
RIEVOCATORE DELLA NOBILE STORIA
DEL SUO CASTELLO NATIVO
29 . 6 . 1935

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