Il Ponte di Castruccio a Popiglio |
Nel ‘500, tuttavia, era opinione comune che il ponte fosse ancora quello costruito dai Romani.
Ha una sola arcata a schiena d’asino alta 10 metri e permette l’attraversamento del torrente Lima, al fondo delle “rupi scoscese e inaccessibili” al di sopra delle quali sorge il paese di Popiglio.
Una costruzione talmente solida da essere arrivata a noi senza altri rifacimenti.
Fino al 1700, passava da qui la via più battuta per l’Emilia; qui confluivano infatti le antiche vie provenienti dalla Lucchesia, da Pistoia e da Pescia.
Al tempo del Granduca di Toscana, sulla riva sinistra, a fianco della testa del ponte, fu edificato un fabbricato denominato ancora oggi “La Dogana” dove risiedeva un doganiere e dove alloggiava un piccolo corpo di guardia.
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