Il Conservatorio di Santa Caterina |
Nel 1668 beneficiò dell’orto e del convento delle suore di San Francesco, che era sorto attiguo fin dal 1560.
La primitiva cappella del convento fu ampliata, arricchita e solennemente consacrata nel 1709.
Il Conservatorio, recinto lungo la strada da un alto muro a filari di pietra attualmente demolito, fu smembrato nel secolo scorso ed adibito ad altri usi; rimane ancora la chiesa, dedicata a S. Caterina, dagli spiccati caratteri settecenteschi sia nella facciata a semplice intonaco, terminata a campana con il portale dal timpano spezzato aggettante su la trabeazione ed elegante finestra dalle mostre sagomate di pietra, sia nell’interno ricchissimo, con volta a botte unghiata, e pareti spartite da lesene e da nicchie con altari incassati.
Le grate e il coretto soprastante l’ingresso richiamano l’origine claustrale di questa cappella.
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Ente Provinciale per il Turismo, Il Patrimonio Artistico di Pistoia e del suo Territorio, Pistoia 1968
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