Il carro armato |
L’esposizione, curata dall’Ecomuseo della Montagna Pistoiese, avvalendosi della consulenza storica della professoressa Elena Vanucchi e della cartografia dell’Associazione Valle Lune, ha il patrocinio del Comune di San Marcello Piteglio ed è realizzata con il determinante contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia. Hanno inoltre collaborato: Valerio Pagliai per la costruzione dei giochi didattici, l’azienda O.M. Legno di Mucci Tiziano & C. snc con la fornitura del materiale e la Pro Loco di Larciano.
L’inaugurazione si è tenuta sabato 13 ottobre alle 16:30 alla presenza del Sindaco del Comune di San Marcello Piteglio Luca Marmo e del consigliere generale della Fondazione Caript professoressa Gabriella Aschieri.
Interno di Palazzo Achilli |
Un sottotitolo intrigante, che riesce, non solo a rendere vivo e attuale, nel cinquecentenario della morte che ricorrerà il prossimo anno, l’inventore per antonomasia, ma ad aprire una porta sul vasto e variegato territorio circostante; uno stimolo a visitarlo e rileggerlo con occhi e consapevolezza diversa, andando alla ricerca di quelle “tracce” della sua opera visionaria e troppo in anticipo per la tecnologia del ‘500.
L’esposizione si sviluppa sui tre piani dello storico edificio restaurato dalla Provincia di Pistoia nel 2005.
Qui vengono presentati i modelli leonardiani realizzati, in legno in scala ridotta e sulla base dei disegni originali del genio di Vinci, dall’Architetto Andrea Neri di Larciano, che si è avvalso della preziosa supervisione del massimo esperto mondiale delle opere di Leonardo: il professor Carlo Pedretti, per anni titolare della cattedra di studi vinciani all’Università della California a Los Angeles, recentemente scomparso a Lamporecchio all’inizio di quest’anno.
Le riproduzioni delle macchine di Leonardo |
Poi, al primo piano, il connubio “genio-montagna”, con le pregevoli riproduzioni di carte geografiche storiche dell’Associazione Valle Lune e ben 6 spunti di visite turistiche ad altrettante attrattive storico-culturali presenti sul territorio montano dove, tecnologia e arte rimandano al tempo di Leonardo: dalla Ferriera Papini di Maresca con i possenti magli per la battitura del ferro, al Museo del Ferro di Pontepetri con le ruote idrauliche; dal Molino di Giamba all’Orsigna con i suoi ponti leonardiani autoportanti, al museo della Gente di Rivoreta dove, nel Laboratorio del Giocattolo i più piccoli, ma non solo, potranno cimentarsi nella costruzione del paracadute triangolare immaginato dal genio di Vinci.
Il percorso espositivo si conclude al secondo piano, dove tra ponti di ogni tipo, macchine d’assedio, sistemi difensivi, catapulte, gru scava canali, imbarcazioni varie, ed altre ingegnose invenzioni pensate mezzo millennio fa, si può godere di un panorama fatto di tetti rossi, sovrastati dal possente e austero campanile in pietra serena che si perdono nei profili delle montagna ancora verdi.
Scorcio di Gavinana |
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Titolo: Le
macchine di Leonardo, tracce del Genio sulla Montagna Pistoiese
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Luogo: Piazzetta
Achilli, 7, Gavinana (Pt)
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Periodo di
apertura: dal 13 ottobre al 31 dicembre 2018
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Orario di
apertura: dal giovedì alla domenica dalle ore 10 alle 13 e
dalle 15 alle 18, gli altri giorni su prenotazione
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Numero Verde:
800 974102
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Telefono:
0573 638025
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E-mail:
ecomuseopt@gmail.com
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Sito web:
www.ecomuseopt.it
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Facebook:
@ecomuseopt
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Ingresso:
libero a offerta
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