lunedì 12 novembre 2018

libri & letture
«MAMMIANO» UNA TERRAZZA DI CIELO

Un fresco componimento in novesillabi che evidenzia la sensibilità visiva di Uberto Bianchi, poeta cortonese del primo novecento

MAMMIANO. La poesia dedicata al “terrazzo di cielo” è tratta dalla raccolta del 1930 di Uberto Bianchi, poeta nativo di Cortona in provincia di Arezzo, Sulla via di Gavinana, quale viaggio ideale nei borghi della Montagna Pistoiese.

Un fresco componimento in novesillabi che evidenzia la sensibilità visiva del poeta.


Mammiano, terrazzo di cielo,
distende per l’anime assorte
le branche; e per gli occhi di luce
ti dona Popiglio, carena
di nave ideale, incagliata
nell’onda di un golfo il più verde;
e il «Libro» più aperto, stellato,
sul vertice, dove si perde
la mente fantastica e il sogno.

Si appuntano gli alti comignoli
incontro alla pace dell’aria:
ma cento campane lontane
disciolte dal velo del sonno
i lunghi battagli, a tenzone,
ricantano l’Ave Maria!

E poi che la fabbrica tace
rintoccano (oh qual litania
di storie e leggende lontane!)

Umberto Bianchi

Nessun commento:

Posta un commento